Siamo abituati a pensare al medico come a colui che si prende cura dei vivi, che lenisce le sofferenze, sconfigge le malattie. Cristina Cattaneo, antropologa e medico, professoressa ordinaria di Medicina Legale all’Università degli Studi di Milano e direttrice del LABANOF, il Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense, da tempo si batte per dare un nome alle vittime dimenticate da tutti, per raccontarci come i corpi degli annegati nel mar Mediterraneo testimonino la violenza e la fragilità del nostro tempo. Un lavoro e una missione di vita che cerca di mettere al centro la storia delle vittime del mare e dei tanti, soprattutto giovani, di cui si sono perse le tracce.